GLI ANTICHI MOLOSSI
I primi cani di tipo molossoide hanno origine remote ed erano usati dagli Assiri sia in guerra che per la caccia di grossi animali; erano caratterizzati dalle dimensioni imponenti, dalla forte presa mascellare e dal muso corto. Durante il VI secolo A.C i molossi orientali giunsero in europa per mezzo dei traffici commerciali dei Fenici e grazie alle loro caratteristiche si diffusero rapidamente. Vennero usati negli anfiteatri romani in combattimenti contro tigri, leoni e persino elefanti; muniti di una corazza si rivelarono molto efficaci anche in guerra. I romani esportarono i molossi nei territori conquistati e quando giunsero in Inghilterra, i molossi romani, incrociati con i cani dell'isola, diedero origine a cani ancora più forti e feroci e quindi ancora più adatti a combattere negli anfiteatri.
In Inghilterra l'evoluzione del molosso proseguì dando origine a Bandog e Alaunt: due grossi cani usati anche come "cani da macellaio" per condurre il bestiame e dai guardicaccia contro i bracconieri.
In Inghilterra l'evoluzione del molosso proseguì dando origine a Bandog e Alaunt: due grossi cani usati anche come "cani da macellaio" per condurre il bestiame e dai guardicaccia contro i bracconieri.
Il Bulldog
Secondo la tradizione nella primavera del 1209 Lord Stamford assistette dal suo castello ad un combattimento particolarmente cruento: mentre due tori stavano lottando per una femmina, i cani di un macellaio assalirono uno dei contendenti e dopo un sanguinoso combattimento (che agli occhi del Lord apparve estremamente spettacolare) lo uccisero. Il Lord donò quel terreno alla corporazione dei macellai e volle che ogni anno venisse organizzato un combattimento tra cani e tori; da allora, e fino al XIX secolo questo tipo di combattimento ebbe larga diffusione e fu apprezzao da diverse classi sociali. Il termine BULLDOG comparve per la prima volta nel XVII secolo e indicava il cane utilizzato contro i tori; si trattava di un cane simile al Pit Bull odierno: più leggero degli antichi molossi , dotato di una testa grande e un muso leggermente più allungato, molto resistente allo sforzo e al dolore, estremamente ubbiedente ed attacato al padrone.
Il Bull Terrier
Quando nell'ottocento i Bulldog vennero incrociati con i Terrier inglesi si ottenne il Bull Terrier, un cane molto potente e tenace che si dimostrò estrememente adatto ai combattimenti tra cani e allo sterminio dei ratti.
Il Bull Terrier diede origine a due razze a partire dalla fine dell'ottocento, qunado con l'avvento delle esposizioni canine alcuni allevatori iniziarono a selezionare Bull Terrier rispondenti a precise caratteristiche morfologiche, mentre altri continuarono la selezione nel tentativo di ottenere il combattente perfetto e la distinzione tra Bull Terrier e Pit Bull Terrier si fece sempre più marcata.
Il Bull Terrier diede origine a due razze a partire dalla fine dell'ottocento, qunado con l'avvento delle esposizioni canine alcuni allevatori iniziarono a selezionare Bull Terrier rispondenti a precise caratteristiche morfologiche, mentre altri continuarono la selezione nel tentativo di ottenere il combattente perfetto e la distinzione tra Bull Terrier e Pit Bull Terrier si fece sempre più marcata.
Il Pit Bull Terrier
Il Pit Bull Terrier che andava delineandosi era un cane di media taglia, aveva un collo potente e muscoli posteriori molto sviluppati, aveva la presa micidiale del Bulldog, l'agilità del terrier, il forte temperamento e l'insensibilità al dolore degli antichi molossi.
Il Pit Bull Terrier combatteva in modo diverso e molto più efficace dei suoi predecessori: era dotato di maggiore intelligenza e senso tattico ed invece di tenere la presa ad ogni costo come il Bulldog, cambiava bersaglio al momento opportuno risultanto devastante nell'arena.
Il Pit Bull Terrier combatteva in modo diverso e molto più efficace dei suoi predecessori: era dotato di maggiore intelligenza e senso tattico ed invece di tenere la presa ad ogni costo come il Bulldog, cambiava bersaglio al momento opportuno risultanto devastante nell'arena.
L'America Pit Bull Terrier
Grazie alla sua diffusione in Inghilterra il Pit Bull giunse negli U.S.A. molto rapidamente e venne usato in ogni tipo di combattimento proprio come era stato in Inghilterra; dal punto di vista morfologico il Pit Bull americano aveva subito un notevole aumento di taglia rispetto al Pit Bull Inglese da cui aveva avuto origine pur mantenendo invariante le caratteristiche tipiche della razza.
Il fenomeno dei combattimenti venne contrastato con forza a partire dal 1856, quando nello stato di New York vennero proibiti vari tipi di combattimenti tra animali; la lotta al mondo dei combattimenti venne portata avanti anche dal presidente Theodore Roosevelt (che possedeva un Pit Bull), ma pur ridimensionando il fenomeno non riuscì a fermarlo del tutto. La selezione del Pit Bull utilizzati nei combattimenti continuò nella clandestinità e senza registri ufficiali fino al 1898, anno in cui venne istituito l'U.K.C. (United Kennel Club), che accettava le iscrizioni dei Pit Bull nei suoi registri e fissava il nome della razza in America Pit Bull Terrier. Nel 1909 nacque l'A.D.B.A. (American Dog Breeders Association), che a differenza dell'U.K.C. per quasi un secolo non accettò di registrare altre razze oltre l'A.P.B.T., almeno fino alla recentissima decisione di aprire i propri registri anche ad altre razze.
Il fenomeno dei combattimenti venne contrastato con forza a partire dal 1856, quando nello stato di New York vennero proibiti vari tipi di combattimenti tra animali; la lotta al mondo dei combattimenti venne portata avanti anche dal presidente Theodore Roosevelt (che possedeva un Pit Bull), ma pur ridimensionando il fenomeno non riuscì a fermarlo del tutto. La selezione del Pit Bull utilizzati nei combattimenti continuò nella clandestinità e senza registri ufficiali fino al 1898, anno in cui venne istituito l'U.K.C. (United Kennel Club), che accettava le iscrizioni dei Pit Bull nei suoi registri e fissava il nome della razza in America Pit Bull Terrier. Nel 1909 nacque l'A.D.B.A. (American Dog Breeders Association), che a differenza dell'U.K.C. per quasi un secolo non accettò di registrare altre razze oltre l'A.P.B.T., almeno fino alla recentissima decisione di aprire i propri registri anche ad altre razze.
Staffordshire Bull Terrier e American Staffordshire Terrier
Negli ultimi anni trenta il cane da combattimento inglese ottenne riconoscimento ufficiale da parte dell'English Kennel Club con il nome di Staffordshire Bull Terrier, per differenziarlo dal Bull Terrier inglese.
Nello stesso periodo alcuni allevatori di A.P.B.T. ottennero il ricopnoscimento della razza da parte dell'aAmerican Kennel Club, associazione che registrava cani per le esposizioni ed era affiliata alla F.C.I.; per prendere le distanze dal mondo dei combattimenti il nome scelto per registrare i Pit Bull A.K.C. fu Staffordshire Terrier, che nel 1972 divenne American Staffordshire Terrier.
Nello stesso periodo alcuni allevatori di A.P.B.T. ottennero il ricopnoscimento della razza da parte dell'aAmerican Kennel Club, associazione che registrava cani per le esposizioni ed era affiliata alla F.C.I.; per prendere le distanze dal mondo dei combattimenti il nome scelto per registrare i Pit Bull A.K.C. fu Staffordshire Terrier, che nel 1972 divenne American Staffordshire Terrier.